XXVI Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte.
Il 26° Concorso Internazionale per la ceramica d’arte, caratterizzato da una severa selezione dei concorrenti in base ad un meditato confronto delle opere presentate, fu bandito dall’ Amministrazione comunale e organizzato da un Comitato tecnico facente capo per sede al Palazzo Municipale. Potevano concorrere artisti e ceramisti, singoli o associati, manifatture e scuole di ogni nazione, presentando cinque elaborati oppure un’unica opera che per impegno e mole fosse sufficiente a qualificare la personalità dell’artista. Nel primo caso, la presentazione di un numero superiore o inferiore a cinque, avrebbe comportato l’esclusione dal Concorso. Era stabilito che non potesse essere assegnato nessun premio al concorrente che, per effetto della selezione della giuria, fosse risultato ammesso con meno di tre opere, fatto salvo il principio sopradescritto. Le opere potevano essere eseguite con qualsiasi tecnica, con l’esclusione delle terrecotte senza rivestimento e le decorazioni a freddo e con smalti sintetici. Le opere non dovevano essere state presentate ad altre mostre.
Il Concorso era suddiviso in tre sezioni: Opere d’arte realizzate da ceramisti singoli o in equipe (che concorrevano al “Premio Faenza”); Prodotti di Disegno Industriale Ceramico; Elaborati di allievi di Istituti d’Arte e Scuole d’Arte.
La sezione “Opere d’arte realizzate da ceramisti singoli o in equipe” della manifestazione, era dotata di premi per 5.050.000 lire, oltre a quelli onorifici. Tre le categorie dei premi: Premi internazionali; Premi nazionali (“Ministero Industria Commercio e Artigianato”, “Ente Mostra internazionale dell’artigianato – Firenze”, “Ente Nazionale Artigianato e Piccole Industrie – E.N.A.P.I.” e “Premio Giorgio Ugolini”); Premi d’Onore (“Medaglia d’oro ‘Città di Faenza’”, “Medaglia d’oro della Confederazione Libere Associazioni Artigiane italiane”, “Medaglia d’oro della Banca di Credito Romagnolo di Faenza”, e “Medaglia d’oro del ‘Concorso Internazionale della Ceramica’”).
La scelta delle opere d’arte, che concorsero al Premio Faenza, fu effettuata tra il 29 e il 31 maggio 1968 da una giuria internazionale, composta di esperti nel campo dell’arte, della ceramica e della cultura, mentre la premiazione delle opere si svolse il 23 giugno. La giuria aveva la possibilità di osservare e valutare tutte le opere dal vivo, poiché ogni artista doveva spedire i propri lavori presso la sede del Comitato a Faenza, allegando alle opere il proprio curriculum. Furono ammesse alla selezione di secondo grado 935 opere presentate da 275 artisti provenienti da 29 nazioni (Argentina, Austrialia, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cecoslovacchia, Danimarca, Finlandia, Francia, Giappone, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Israele, Italia, Jugoslavia, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica di Cina, Repubblica Federale Tedesca, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria, USA) su 1.571 opere presentate da 354 concorrenti.
La Giuria al termine della selezione si compiacque per il numero elevato dei partecipanti e per il livello tecnico e artistico delle opere presentate e rilevò “…che la rigida selezione operata – secondo le tradizioni di questo concorso – costituisce una affermazione per gli artisti ammessi, provenienti da 29 nazioni“.
Un opera di ogni artista premiato, scelta dal Comitato promotore, è rimasta di proprietà della città di Faenza e depositata presso il MIC, eccetto i seguenti premi-acquisto: “Giorgio Ugolini”, “Ente mostra Internazionale dell’artigianato” di Firenze e “Lions Club – Faenza” che vennnero ritirati dai promotori del premio.
La cerimonia di premiazione si è svolta domenica 23 giugno, in concomitanza con l’apertura della mostra, e fu preceduta dalla consegna del “Premio Europa” per il 1968, conferito dall’Assemblea Consultiva del Consiglio d’Europa, alla Città di Faenza e il conferimento al prof. Giuseppe Liverani, Direttore del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, della “Medaglia d’Oro al Merito” del Ministero della Pubblica Istruzione. Le opere del Concorso sono rimaste esposte presso il Palazzo delle Esposizioni dal 23 giugno al 15 settembre 1968.
Catalogo del concorso: pagine introduttive e traduzioni
Anno Edizione: 1968
Registrazioni
Selezioni
Premi
Membri della Giuria
Premi
Premio Faenza
1.000.000,00 IT_L
Sponsor: Monte di Credito su Pegno e Cassa si Risparmio di Faenza
Premio dell' Amministrazione Provinciale di Ravenna
750.000 IT_L
Premio Ministero Commercio con l'Estero
500.000 IT_L
Sponsor: Ministero del Commercio Estero
Premio Ministero della Pubblica Istruzione in onore di Gaetano Ballardini
500.000 IT_L
Sponsor: Ministero della Pubblica Istruzione
Destinazione: per la maiolica decorata.
Premio del Ministero dell' Industria del Commercio e dell' Artigianato
500.000 IT_L
Sponsor: Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato
Destinazione: riservato a ceramisti italiani iscritti all'albo.
Premio della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ravenna
500.000 IT_L
Sponsor: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ravenna
Destinazione: per opere a decorazione pittorica.
Premio dell' Ente Provinciale per il Turismo di Ravenna
500.000 IT_L
Sponsor: Ente provinciale per il Turismo di Ravenna
Destinazione: per opere a decorazione plastica.
Premio dell' Ente Nazionale Artigianato e Piccole Industrie (ENAPI)
200.000 IT_L
Sponsor: Ente Nazionale Artigianato e Piccole Industrie (ENAPI)
Destinazione: riservato a concorrenti italiani.
Premio "Giorgio Ugolini"
200.000 IT_L
Sponsor: Famiglia Ugolini, Pesaro
Destinazione: riservato ad un giovane ceramista italiano di età non superiore ad anni 30.
Premio Ente Mostra dell'Artigianato - Firenze
200.000 IT_L
Sponsor: Ente Mostra Internazionale Artigianato, Firenze
Destinazione: riservato a concorrenti italiani.
Premio dell' Associazione Industriali della Provincia di Ravenna
100.000 IT_L
Sponsor: Associazione Industriali di Ravenna
Premio del Lions Club Faenza
100.000 IT_L
Sponsor: Lions Club - Faenza
Destinazione: per la maiolica decorata.
Medaglia d' oro "Città di Faenza"
Onorario
Sponsor: Amministrazione Comunale di Faenza
Medaglia d' oro della Confederazione libere associazioni artigiane italiane di Milano
Onorario
Sponsor: Confederazione Libere Associazioni Artigiane italiane di Milano