XVIII Concorso Nazionale della Ceramica
Il 18° Concorso Nazionale per la ceramica d’arte bandito dalla Città di Faenza ed organizzato dal Comitato della “Mostra – Concorso nazionale della ceramica con sezione internazionale”, era aperto ad artisti e ceramisti a carattere sia artigiano sia industriale senza limitazione nel numero delle opere da presentare, ma con il limite minimo di un complesso di almeno cinque pezzi senza vincoli di forma e di dimensione, o un’opera impegnativa di vasta mole, eseguiti con qualunque tecnica esclusa la terracotta senza rivestimento.
Parallelamente si tennero anche: il Concorso riservato agli allievi di Istituti e Scuole d’Arte italiani, a cui era richiesta la presentazione, per Istituto, di non più di dieci opere a carattere pittorico o plastico su tema libero; il Concorso per un pannello in ceramica ispirato al contesto “Assistenza all’Artigianato”; e l’esposizione delle opere della Sezione Internazionale, allestita presso il Museo Internazionale delle Ceramiche, che vide la partecipazioni di ceramisti e manifatture estere di 3 nazioni (Francia, Repubblica Popolare Ungherese e Repubblica di Corea).
Il concorso era dotato di premi per 2.750.000 di lire, oltre a quelli onorifici.
La scelta delle opere d’arte, che concorsero al Premio Faenza, fu effettuata il 15 giugno 1960 dalla giuria, composta di esperti nel campo dell’arte, della ceramica e della cultura, mentre la premiazione delle opere si svolse il 25 giugno. La giuria aveva la possibilità di osservare e valutare tutte le opere dal vivo, poiché ogni artista doveva spedire i propri lavori presso la sede del Comitato a Faenza, allegando alle opere il proprio curriculum. Furono ammesse alla selezione di secondo grado 248 opere presentate da 65 concorrenti, su un totale complessivo di 618 opere presentate da 104 concorrenti.
Un opera di ogni artista premiato, scelta dal Comitato promotore, è rimasta di proprietà della città di Faenza e depositata presso il Museo Internazionale delle Ceramiche a titolo d’onore per l’autore.
I premi “Giorgio Ugolini” e “Ente Mostra Mercato Nazionale dell’Artigianato” erano premi-acquisto, le opere vennero pertanto ritirate dai costitutori del premio.
La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 25 giugno, in concomitanza con l’apertura della mostra. Le opere del Concorso sono rimaste esposte presso il Palazzo delle Esposizioni dal 25 giugno al 10 luglio 1960.
Catalogo del concorso
Dalla ricerca condotta da Barbara Menghi Sartorio (“Concorso nazionale della ceramica: 1938-1962. Domande di ammissione ed altra documentazione sulla partecipazione al Concorso”, MIC, 2018), risulta che in archivio non sono presenti domande di iscrizione. Da fonti bibliografiche risultano avere partecipato al Concorso:
Abbozzo Edgardo (Perugia), Assirelli Lodovico (Modena), Baglieri Gaetano (Comiso, Ragusa), Bagnoli Bruno (Montelupo Fiorentino, Firenze), Battello Marino (Firenze), Baldelli Massimo (Città di Castello, Perugia), Baldini Guido (Rimini), Bernabè Timo (Faenza), Bassoli Renato (Milano), Bentini Roberto (Massalombarda, Ravenna), Bernardi Maria (Venezia), Bertini Renato (Pesaro), Bessi Giorgio (Firenze), Bianchi Rosanna (Milano), Billetto De Luca Margherita (Torino), Bini Nello (Firenze), Cantagalli Enrico (Forlì), Caruso Nino (Roma), Ceccaroni Rodolfo (Recanati, Macerata), Cipolla Salvatore (Sesto Fiorentino, Firenze), Civitelli Giuseppe (Roma), Colombo Gian Mario (Milano), De Simone Giovanni (Palermo), Dessy Paola (Sassari), Dragoni Giovanni (Perugia), Fabbri Silvano (Faenza), Fabbrini Federico (Firenze), Fanton Nerone (Marghera-Venezia), Ferraresi Marta (Bologna), Ferri Claudio (Sesto Fiorentino, Firenze), Focacci Boro (Forlì), Francioni Eono (Sesto Fiorentino, Firenze), Gaeta Goffredo (Faenza), Gambone Guido (Firenze), Gatti Riccardo (Faenza), Gheno Luigi (Roma), Ghinassi Sante (Riolo Terme-Ravenna), Golfieri Ennio (Faenza), Gordini Antonio (Faenza), Guarini Mario (Avellino), Lenzi Giorgio (Bologna), Lucietti Antonio (Vicenza), Lucietti Giuseppe (Vicenza), Malato Guglielmo (Prato), Matarazzo Costantino (Avellino), Meneguzzo Franco (Castellamonte, Torino), Mitri G. Battista (Canareggio, Venezia), Montuschi Baldi Laura (Faenza), Nencini Anna Maria (Siena), Nonni Laura (Faenza), Pagliaro Ulisse (Milano), Paoli Bruno (Firenze), Pasqui Walter e Lama Antonio (Faenza), Pezzi Mario (Faenza), Polidori Renato (Lucca), Porcù Mario (Savona), Ronchi Cesare (Imola-Bologna), Sartori Damiano (Vicenza), Sassi Ivo (Faenza), Siannella Angelo (Teramo), Tilocca Gavino (Sassari), Tofarelli Francesco (Sesto Fiorentino-Firenze), Tosin Gianni (Vicenza), Valentini Gian Battista (Milano), Zannoni Uberto (Faenza).
Anno Edizione: 1960
Registrazioni
Selezioni
Premi
Membri della Giuria
Premi
Premio Faenza
750.000 IT_L
Sponsor: Monte di Credito su Pegno e Cassa si Risparmio di Faenza
Premio Ministero Commercio con l'Estero
500.000 IT_L
Sponsor: Ministero del Commercio Estero
Premio "Gaetano Ballardini"
300.000 IT_L
Sponsor: Amministrazione Provinciale di Ravenna
Premio del Ministero dell' Industria del Commercio e dell' Artigianato
300.000 IT_L
Sponsor: Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato
Destinazione: riservato a ceramisti artigiani iscritti all'Albo.
Premio dell' Ente Nazionale Artigianato e Piccole Industrie (ENAPI)
200.000 IT_L
Sponsor: Ente Nazionale Artigianato e Piccole Industrie (ENAPI)
Premio della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ravenna
100.000 IT_L
Sponsor: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ravenna
Destinazione: per opere a decorazione pittorica.
Premio dell' Ente Provinciale per il Turismo di Ravenna
100.000 IT_L
Sponsor: Ente provinciale per il Turismo di Ravenna
Destinazione: per opere a decorazione plastica.
Premio "Giorgio Ugolini"
200.000 IT_L
Sponsor: Famiglia Ugolini, Pesaro
Destinazione: riservato a giovani ceramisti di età non superiore a 30 anni.
Premio Ente Mostra dell'Artigianato - Firenze
100.000 IT_L
Sponsor: Ente Autonomo Mostra Mercato Nazionale Artigianato, Firenze
Medaglia d' oro del Presidente della Repubblica
Onorario
Sponsor: Presidenza della Repubblica
Medaglia d' oro del Ministero del lavoro e della Previdenza sociale
Onorario
Sponsor: Ministero del lavoro e della Previdenza sociale